Diario Creativo – Mantenere un diario creativo, seppur virtuale, è un modo per esprimere la mia creatività. Scrivo pensieri e piccoli racconti, condivido le mie idee e le mie passioni. Questo diario è la mia casa e il mio rifugio, è un luogo dove posso essere completamente a mio agio e posso liberare la mia creatività senza giudizi.
Drawing & Creativity
Bisogna avere un caos dentro di sé per partorire una stella danzante.
(Friedrich Nietzsche)
You must have chaos inside you to give birth to a dancing star.
(Friedrich Nietzsche)
Sono René Ciampa, un’appassionata di creatività e artista dell’origami. Dedico la mia vita a esplorare e sperimentare diverse forme d’arte. Fin da bambina, mi sono innamorata dei colori e dell’idea di creare qualcosa di bello insieme a loro. Da allora, cerco di incorporare la mia creatività in ogni aspetto della mia vita e tutto quello che faccio, lo faccio con passione fino a superare i miei limiti.
Crescita Peronale e Creativià – Diario Creativo
In questo mio diario creativo, voglio parlare anche del fatto che la creatività, secondo me, non solo è un grandioso strumento di crescita personale ma è anche un modo per conoscermi in modo più profondo. Apprendere nuove tecniche e acquisire nuove competenze contribuiscono alla mia autodeterminazione e mi serve per crescere un pochino di più. Penso che la creatività sia la cosa più importante che una persona possa avere perché può applicarla in ogni aspetto della vita. Che si tratti di risolvere problemi o di trovare nuovi modi per fare o gestire le cose, la creatività è una competenza che può aiutare in molte situazioni, piacevoli o spiacevoli. Crescere significa anche accettarsi e amarsi per quello che si è e non per quello che desiderano gli altri.
Il mio pensiero sul Caos Interiore – Diario Creativo
Lo so, è molto difficile quando si tratta di parlare di questo “io” che tormenta e a volte non ci lascia dormire. Per me, il caos interiore non deve essere per forza visto come qualcosa di negativo. Sicuramente nasce da qualcosa di brutto che è inevitabilmente successo e si trova all’esterno di ognuno di noi, ma abbiamo la possibilità – e ne parlo con cognizione di causa – di ribaltare le carte in tavola. Sfruttiamo questo “io” birichino e facciamone qualcosa di bello, Prendiamolo anche un pò in giro, se serve. Dove lui vuol farci vedere tutto nero, noi buttiamoci del colore. Alcuni artisti avevano a che fare con il loro “io” un po’ burrascoso. Per citarne solo un paio, mi viene da pensare alla pittrice messicana Frida Kahlo e al grande pittore olandese Vincent van Gogh.
Nietzsche aveva proprio ragione
Il mio Yin e Yang
Quando guardo le mie braccia, penso allo Yin e Yang perché, mentre chiunque riesce a sbrigare faccende anche con una mano sola, io devo aiutarmi con entrambe: se ho problemi al braccio destro, la sinistra ne risente. Se ho problemi al braccio sinistro, la destra ne risente. Insieme si completano, proprio come lo yin e yang. Separate mi distruggono.
Se ti fa piacere, leggi la mia storia e sfoglia le pagine di questo diario.